Ai più non dirà nulla. E allora, perchè ne parlo
Un paio di anni fa ero stato interessato del fatto che, questo farmaco destinato soprattutto a bambini diabetici, era stato reso a pagamento da Aifa, l’agenzia del farmaco. Alcune Regioni, giustamente contrarie a questa scelta, avevano garantito la gratuità. Insieme al collega Carlo Borghetti abbiamo chiesto alla giunta di Regione Lombardia di fare lo stesso, e cioè garantirne la gratuità. Ma abbiamo ottenuto una risposta negativa.
Oggi Aifa è tornata sui suoi passi e ha ripristinato la gratuità. Anche grazie pressione alla richiesta di quelle regioni, ma non la Lombardia.