Contro l’Italia e contro i lombardi, a difesa di Trump: la destra di Fontana, Guidesi e Fratelli d’Italia si inchina all’amico statunitense, lasciando i nostri territori in balia dei suoi dazi.
A rischio ci sono 14 miliardi di export: farmaceutica, metalmeccanica, acciai, manifattura, agroalimentare, moda e molto altro. Interi settori produttivi sotto il tiro di questa Casa Bianca. E la destra? In silenzio.
Non una parola in discussione, solo dichiarazioni di voto sgangherate, rilasciate arrampicandosi sugli specchi. Nessuna strategia, nessuna idea su cosa fare se il loro “amichetto” d’oltreoceano decidesse domani di colpire anche l’Italia.
Con il loro voto, hanno piegato il Consiglio regionale al volere di Trump. Hanno dimenticato cosa significa essere lombardi. Hanno lasciato sole imprese, famiglie e lavoratori. Quella di oggi è una delle pagine più brutte del Consiglio regionale della Lombardia.
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