Nel 2024 l’export in provincia di Cremona ha avuto un risultato negativo: -1,3% rispetto al 2023. I prodotti che hanno avuto una variazione negativa sono: metalli, mezzi di trasporto, apparecchi elettrici, manifattura e prodotti tessili. Bene invece prodotti chimici, alimentari e agroalimentare, plastiche, trattamento rifiuti, legno, carta, prodotti farmaceutici.
Nel caso di DAZI dagli Stati Uniti – uniformi su tutti i comparti – i settori più colpiti potrebbero essere legno, chimica e farmaceutica, meccanica ed elettronica, metalli e mezzi di trasporto. Viceversa, l’agroalimentare e i comparti del sistema moda subiscono già dei dazi significativi, e potrebbero quindi essere esentati da ulteriori tariffe (almeno in parte), ma a livello lombardo sono anche quelli geograficamente più esposti al mercato nord-americano.
Significa che i dazi di Trump farebbero molto male all’economia lombarda e a quella del nostro territorio, che ha già avuto un risultato negativo nel 2023, e che ha un valore di oltre 300 milioni di euro (dati assolombarda 2023).
Ecco perché martedì prossimo in consiglio regionale come Gruppo PD Lombardia riporteremo per la quarta volta (ma stavolta dovrà essere discussa!) la mozione in cui impegnano il presidente Fontana a dichiararsi contrario ai dazi di Trump e a mettere in atto, insieme alGoverno, misure per sostenere le nostre imprese, e quindi famiglie e lavoratori.