È stata approvata oggi in Consiglio regionale una risoluzione dedicata agli interventi a sostegno delle aziende e dei lavoratori della filiera suinicola, duramente colpita dagli effetti della Peste Suina Africana (PSA). Il documento rappresenta un atto di indirizzo politico condiviso, che chiede al Governo l’estensione degli ammortizzatori sociali esistenti e di introdurne di specifici, con l’obiettivo di tutelare tutti i lavoratori della filiera suinicola africana, sia a tempo determinato che indeterminato.
Ho seguito fin dall’inizio la questione, raccogliendo le segnalazioni delle organizzazioni sulle pesanti ripercussioni che la PSA ha generato per chi opera negli allevamenti, nella macellazione e nella trasformazione.
Con l’approvazione di questo documento, la Giunta regionale viene impegnata ad attivarsi presso il Governo per proporre ulteriori misure di ammortizzazione sociale, ad individuare risorse aggiuntive per gli indennizzi da destinare come aiuti indiretti, e a riconoscere prezzi equi per gli animali sani provenienti da allevamenti situati nelle zone di restrizione. Viene inoltre richiesto un impegno nel contenimento della fauna selvatica, in particolare dei cinghiali, nella promozione e valorizzazione dell’intera filiera suinicola, e nel sostegno alle piccole e medie imprese del settore attraverso bandi regionali mirati al rafforzamento delle misure di biosicurezza.
Siamo fiduciosi che, grazie all’importante lavoro unitario, il governo accoglierà le nostre proposte e la giunta regionale farà la sua parte. Noi continueremo a confrontarci con le parti coinvolte e farci carico delle necessità. Così come continueremo a sollecitare la giunta lombarda in merito alle ripercussioni che il virus dell’influenza aviaria sta causando alla filiera agroalimentare e avicola – come abbiamo avuto modo di approfondire in commissione Agricoltura la scorsa settimana – ma che la commissione consiliare Attività Produttive, presieduta dal collega Ventura, ad oggi sta ignorando. Su quest’ultima questione avevo chiesto di affrontare il tema in seduta congiunta tra le due commissioni, ma ho ottenendo l’indisponibilità della commissione Attività Produttive.