Questa sera a #Crema ho incontrato cittadini, elettori e amministratori locali del territorio cremasco per “raccontare” i miei primi mesi al Pirellone. L’incontro è servito per presentare le iniziative intraprese in questi primi sei mesi in Consiglio regionale.
Ho raccontato questa esperienza e messo l’accento su alcuni temi che ritengo prioritari.
Tema centrale per il territorio è la questione legata a trasporti e infrastrutture. La situazione disastrosa della linea Cremona-Treviglio-Milano è divenuta ormai insostenibile per tutti i pendolari cremaschiche devono sopportare ritardi e soppressioni quasi quotidiane. L’attenzione su questa problematica è sempre stata alta, con una serie di interrogazioni e interventi in consiglio regionale per sollecitare Regione Lombardia ad un deciso cambio di rotta nella gestione del trasporto pubblico locale.
Prossimo appuntamento di dibattito a livello regionale sarà il consiglio speciale sul tema dei trasporti ferroviari, appositamente convocato per il 23 ottobre prossimo.
Grande attenzione anche sulla questione legata ai lavori del raddoppio della Paullese, i cui cantieri per il secondo lotto dovrebbero partire entro fine anno e concludersi entro il 2022, ponte sul fiume Adda compreso.
Altri temi sono quelli legati all’agricoltura e all’economia locale. Sui temi di occupazione e crescita delle imprese locali il lavoro è andato principalmente per favorire il riconoscimento da parte regionale della filiera della cosmesi nel territorio cremasco.
Per quanto riguarda Agricoltura e Ambiente ho seguito in primo luogo la problematica legata all’eccessiva proliferazione delle nutrie, che tanti danni sta causando al comparto agricolo e all’ambiente in generale.
Infine il legame con il territorio: dal punto di vista comunicativo abbiamo aperto una pagina Facebook, un profilo Twitter, un canale YouTube e un blog personale (www.matteopiloni.it) costantemente aggiornati con interventi, post e video.
Una comunicazione attiva e multimediale, aperta al confronto e ai commenti di lettori ed elettori.
Ho intenzione di organizzare queste iniziative almeno un paio di volte l’anno, non solo per senso di dovere ma soprattutto per necessità. Per me il legame con il territorio è fondamentale. Per cui…diamoci da fare!