Potenziamento delle infrastrutture digitali e tecnologiche per sostenere lo sviluppo di smart working, formazione e didattica a distanza e industria 4.0. E’ questo l’impegno assunto dal Consiglio regionale con un ordine del giorno che abbiamo presentato come Gruppo PD, collegato al progetto di legge per la ripresa economica, e approvato ieri in consiglio regionale.
La Regione ha destinato 2 miliardi e mezzo di euro a sostegno della ripresa economica post coronavirus senza però indicare alcuna destinazione.
Si tratta di una cifra davvero significativa per il cui utilizzo sono certamente necessarie linee di indirizzo. Per questo abbiamo voluto impegnare la giunta a destinare risorse significative allo sviluppo dello smart working, della formazione didattica a distanza e dell’industria 4.0, anche in considerazione del fatto che l’unico aspetto positivo del Covid è stata la presa di coscienza dell’importanza di modelli alternativi di organizzazione del lavoro, quali lo smart working e il telelavoro, cresciuti, per necessità in questi due mesi come la didattica e la formazione a distanza.
Le risorsedovranno andare a sostenere la crescita della rete internet, della dotazione software e hardware necessarie al nuovo modo di operare dei lavoratori, delle insegnanti e degli alunni. Sarà essenziale anche sostenere l’automazione e l’innovazione tecnologica che saranno ancora di più la chiave di sviluppo nell’industria post emergenza.