Matteo Piloni/ Novembre 16, 2021/ La settimana in Consiglio/ 0 comments

Oggi ad Agnadello è stata inaugurata la rotatoria lungo la Bergamina. Un’opera necessaria per mettere in sicurezza un incrocio molto pericoloso, che ha visto una ragazza perdere la vita.
Tra le prime questioni che ho trovato sul tavolo, appena eletto consigliere regionale nel marzo 2018, c’era proprio la necessità di ottenere le risorse regionali per realizzare la rotonda, portando avanti il lavoro del mio predecessore, Agostino Alloni che, insieme al sindaco di allora Giovanno Calderara, si era mosso in tal senso.
A luglio 2018 ho presentato un emendamento a bilancio chiedendo i 250mila euro necessari, che si sommano ai 200mila euro stanziati dall’amministrazione comunale. In quell’occasione l’assessore al bilancio mi rispose che la pratica era già in corso e non era necessario stanziare ulteriori risorse. Presi atto e ritirai l’emendamento. A queste parole non seguirono fatti. A dicembre 2018 ripropongo l’emendamento che, stavolta, viene approvato con 100mila euro per il 2019 e 200mila euro per il 2020. Soldi destinati alla Provincia di Cremona. Nel febbraio 2019 il tavolo tra Regione, comune e provincia per la sottoscrizione dell’accordo.
Oggi la rotonda è stata realizzata e risponde ad un bisogno di sicurezza reale.
L’attuale amministrazione, nell’ipotesi augurare l’opera, ha invitato l’assessore regionale (giustamente) e la parlamentare della Lega. Si sono dimenticati di invitare gli ex amministratori del comune che hanno seguito l’iter e stanziato la metà dei soldi necessari. Che non abbiano invitato il sottoscritto poco importa. L’importante sono i risultati. Ai cittadini interessano questi. Ma non invitare i sindaci precedenti è uno sgarbo fatto all’intera comunità. Perchè se un Paese non è di chi lo amministra, figuratevi se può essere di proprietà di un partito. Ad Agnadello questo è! Ognuno ha il suo stile.

Share this Post

Leave a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*
*