Due settimane fa, su Il Nuovo Torrazzo, la consigliere comunale di Crema Laura Zanibelli, di Forza Italia, mi tirava per la giacchetta sostenendo la capacità di programmazione di Regione Lombardia e la difendeva dalle accuse di dare soldi ai comuni “amici” di centro destra.
Probabilmente la consigliera Zanibelli non è a conoscenza del fatto che, dal maggio 2020, chi governa la Regione ha deciso di distribuire milioni di euro senza alcun criterio, lasciandoli a discrezione dei singoli consiglieri regionali, soprattutto di maggioranza. Ed è così che, per rispondere alla pandemia e agli effetti negativi sull’economia, hanno distribuito soldi ai comuni più “vicini”, con l’obiettivo di recuperare il consenso perduto a causa della pessima gestione regionale della pandemia. Alla faccia del PNRR. Altro che programmazione!
Ricordo poi che la Regione, in fatto di programmazione, è la stessa che gestisce il sistema ferroviario attraverso Trenord. Provi chiedere ai pendolari cremaschi cosa pensano dell’azione della giunta Fontana…La stessa Giunta e maggioranza che solo poche settimane fa ha difeso il proprio sistema sanitario non cambiando nulla di quanto non funziona. E a pagarne le conseguenze sono i cittadini. Infine, è la stessa Regione che, prima, dichiara di realizzare una casa di comunità nell’ex tribunale, e poi decide di non farne più nulla. Alla faccia della programmazione.
E per quanto riguarda il sottopasso ferroviario a Santa Maria, le risorse per l’attraversamento ciclopedonale lungo il viale le ho chieste e ottenute perché riguardano un progetto molto più ampio, sostenuto pa più comuni del territorio e che vede la compartecipazione di Governo, Regione ed Rfi. Ecco la programmazione!
Ma su una cosa sono d’accordo con la consigliera Zanibelli: la realtà è più vera di tante parole.