Matteo Piloni/ Gennaio 30, 2020/ Comunicati stampa/ 0 comments

Il tribunale di Bergamo, il 30 dicembre scorso, ha riconosciuto il carattere discriminatorio della delibera regionale istitutiva del Bonus Famiglia, la n. 6711 del 2017, per il criterio della residenza di almeno cinque anni in Regione di entrambi i genitori.
La notizia non era emersa prima, ma era nota alla Giunta regionale, che con una delibera di giunta del 20 gennaio ha già presentato appello.

La Lega che guida la Regione viene bocciata ancora una volta.
🚫 Il criterio dei cinque anni di residenza per entrambi i genitori è una misura che colpisce gli stranieri ed esclude tanti italiani che si spostano per lavoro e per studio.

Share this Post

Leave a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*
*